Contenuti in ottica SEO: 5 best practices

Produrre dei contenuti in ottica SEO può sembrare molto difficile. Si tratta infatti di un processo ciclico di ricerca, individuazione e analisi delle keywords attorno a cui organizzare le nostre argomentazioni. È vero anche che non sempre individuare le giuste keywords è così facile.

Tuttavia, ci sono alcuni suggerimenti che puoi seguire per scrivere dei contenuti che rispettino i più importanti criteri SEO. Se hai già trovato le tue Keywords, non ti resta che seguire questa piccola guida in cinque punti per assicurarti di non sprecare il tuo tempo: mai più articoli destinati a rimanere invisibili.

 

1.     Fatti leggere da cellulare (Mobile Friendly)

Prima di iniziare, assicurati che il tuo sito sia mobile friendly e che i tuoi utenti possano leggere comodamente i tuoi articoli da smartphone e tablet. Già dal 2015, Google ha rilasciato un nuovo algoritmo che penalizza i siti che non rispettano la Mobile Friendliness. Se le tue pagine web non sono ottimizzate per i dispositivi mobili, non sarai classificato nelle pagine dei risultati!

 

2.     Ricorda: l’utente ti vede con gli occhi del motore di ricerca

Se inserisci nel testo degli elementi importanti, che attraggono il lettore o costituiscono un punto cardine delle tue argomentazioni, assicurati sempre che siano testuali e presentati sotto forma di HTML. Tutto ciò che non è html non può essere letto dai motori di ricerca: difficilmente i tuoi potenziali clienti lo troveranno.

Evita dunque di includere del testo in file Flash, immagini, foto, video e plug-in vari.

 

3.     Le giuste Keywords

Presta bene attenzione alle tue Keywords.

Poniamo caso che tu voglia promuovere la tua attività di Tabacchi e informare i tuoi clienti sui prodotti che possono trovare nel tuo negozio. Se il tuo negozio si trova ad Agrigento è più probabile che i tuoi clienti cerchino “tabacchino nelle vicinanze”, piuttosto che “tabaccheria nelle vicinanze”. Viceversa se il tuo pubblico di destinazione abita a Bologna.

Questo è solo un esempio per ricordarti, quando scegli le keywords, di pensare a cosa digitano i tuoi clienti quando cercano su Google.

 

4.     …al posto giusto

Ricordati di inserire le tue keywords (o loro sinonimi) in tutte queste posizioni fondamentali:

  • Title tag (il titolo della pagina come appare nei risultati di ricerca)
  • Meta description tag (la descrizione della pagina come appare nei risultati di ricerca)
  • Titolo e sottotitoli (H1 e H2)
  • Come testo dei link interni
  • In diversi punti, sparpagliate nel testo

Ma fai attenzione: non forzare l’inserimento delle tue parole chiave, usale solo in contesti dove suonano bene.

 

5.     Link di qualità in entrata e in uscita

Uno dei fattori determinanti nella valutazione dei siti web da parte di Google è la struttura dei link in entrata e in uscita. Più link in entrata provenienti da siti autorevoli ha il tuo sito, più è possibile che venga visualizzato fra i primi risultati di ricerca.

Torniamo al caso della Tabaccheria: se stai informando i tuoi clienti che ti occupi della distribuzione di una particolare pipa pregiata, puoi chiedere all’azienda che la produce di linkare il tuo sito nella sua pagina relativa ai distributori sul territorio.

Questi piccoli suggerimenti ti saranno utili nella creazione di contenuti in ottica SEO, ma ci preme ricordarti che da soli potrebbero non bastare a farti scalare la classifica. La SEO on-page e dunque la produzione di contenuti è solo una delle fasi di una strategia SEO e quest’ultima per essere effettiva, deve essere inserita in un piano di comunicazione e marketing generale, realizzato da professionisti. Se hai bisogno di una consulenza, non esitare a contattarci.